La mia rinnovata craftdesk

Questo weekend il mitico maritino ha dato il via all’apertura estiva del nostro dehors, il nostro spazio magico dove ritrovarci da soli o in compagnia nel periodo che va da aprile ad ottobre, la nostra oasi di benessere e felicità (e magari prima o poi dedicherò un post a questo nostro angolo di paradiso).

E io sull’onda di questo entusiasmo da pulizie prima di Pasqua ne ho approfittato per rimettere un po’ di ordine nella mia craftdesk, che purtroppo anche un po’ a causa della posizione molto infelice, giaceva sommersa sotto pile di stoffa da riciclare, scatoloni di lana da sistemare e prototipi da archiviare.

Il mio sogno sarebbe poter avere una craftroom, una stanza tutta per me. Al momento invece mi devo accontentare di questa scrivania/archivio posizionata nel bel mezzo del garage, immersa nel caos della vita familiare, comoda per tutti, me per prima, per appoggiarci qualsiasi cosa si abbia in mano per potersi togliere così più comodamente le scarpe prima di entrare in casa!

Ma devo dire che già dopo aver inscatolato e suddiviso tutti gli oggetti e anche solo per il fatto di aver messo delle belle etichette fucsia questa craftdesk ora ha tutto un altro aspetto.

Ho anche spostato il bellissimo pesciolino rosso di Anna Maria mettendolo sulla destra, assieme al cuore che mi ha regalato Betty. Quando penso ad Anna Maria subito mi saltano in mente lei, i suoi bimbi, la Sardegna, la bellissima borsa da spiaggia fatta con le sue mani e questo semplice ma di assoluto effetto pesciolino rosso, che poi mi ha regalato. E che io voglio condividere con voi, perché per me la creatività è proprio questo, saper rendere unico e speciale qualcosa di banale, di semplice, magari proprio un pezzo di stoffa che per altri sarebbe stato solo uno scarto ma che per noi è un oggetto bello e carico di emozioni.

E ora che l’ho rimessa in ordine, prima che l’entropia ritorni a farla da padrona ho deciso che voglio arricchire e personalizzare questo angolino.

E voi? Avete dei suggerimenti da darmi?